La rete pullula di professionisti e agenzie letterarie che forniscono, fra i vari servizi editoriali, quello della valutazione di manoscritti. Ma in che cosa consiste la valutazione del manoscritto e quali sono i vantaggi per uno scrittore che decide di sottoporre ad attenta valutazione quella che può essere considerata per certi versi la sua creatura?
Attraverso 5 passaggi, in questo post ti illustro tutto quello che dovresti sapere sulla valutazione di un manoscritto, affinché tu possa ricorrere a questo prezioso strumento in maniera consapevole e trarne i massimi benefici.
Editing e valutazione di manoscritti: qual è la differenza
La valutazione di manoscritti è, per usare un termine medico, una sorta di diagnosi della tua storia, anche se chi valuta, non si limita a individuare solo le “patologie” del testo ma anche ciò che funziona bene. Chi si accinge a leggere il manoscritto deve essere in grado di valutare pregi e difetti del testo sotto ogni punto di vista, inclusa la sua appetibilità commerciale.
Dopodiché prescrive le correzioni utili affinché lo scrittore possa ripulire il testo da tutte le problematiche e difficoltà che lo affliggono. Grazie alle eventuali valutazioni positive, lo scrittore può e deve prendere atto anche dei suoi punti di forza.
L’editing è invece una vera e propria operazione chirurgica, nel senso che l’editor dispone modifiche direttamente sul testo per apportare migliorie sia nella forma che nel contenuto.
Quando ricorrere alla valutazione di manoscritti
La scrittura può regalare tante soddisfazioni, ma richiede impegno, costanza e la volontà di mettersi continuamente in discussione.
[bctt tweet=”Se non sei pronto ad uscire dalla tua zona di comfort, allora la scrittura non fa per te.”]
Se sei uno scrittore alle prime armi, la valutazione del manoscritto potrebbe farti sudare freddo per via delle disamine accurate a cui il testo viene sottoposto. D’altra parte, l’attenta valutazione costituisce una risorsa preziosa dove attingere consigli per tarare la scrittura nella giusta direzione.
Puoi decidere di nuotare nel mare magnum dell’editoria dopo un durissimo allenamento che ha messo in discussione tutte le tue capacità, ma che sei riuscito a superare grazie alla tua forza di volontà e al desiderio di crescere.
Oppure puoi decidere di nuotare senza la tecnica e l’allenamento giusto, cercando di imparare lo stile dagli altri nuotatori, magari attaccandoti ad un tronco di legno marcio quando te ne scorre uno vicino. Non è escluso che tu possa arrivare alla meta, ma quanto tempo e fatica avrai sprecato!
La valutazione è uno strumento per te che scrivi: ti aiuta a prendere le tue decisioni con consapevolezza. Se hai dei dubbi sullo stato di salute di un testo e la valutazione conferma le tue paure, sarai sempre tu a decidere se buttare via il manoscritto, o riscriverlo da capo seguendo le indicazioni. Quanto meno non avrai perso tempo e denaro a sottoporlo al mondo intero senza ricevere alcun riscontro, o magari ad autopubblicarlo senza venderne neanche una copia. La tua autostima certamente ti ringrazierà.
A chi rivolgersi per la valutazione di manoscritti
Valgono gli stessi suggerimenti utili per la ricerca di un editor. Ti sconsiglio vivamente di navigare alla cieca nel web, troppe informazioni da poter elaborare e troppi personaggi “improvvisati”
Chiedi un consiglio a chi – come te – scrive, o magari ad uno scrittore più esperto che risulta più addentrato nell’ambiente; iscriviti a gruppi di scrittura e associazioni specifiche.
Ti accorgerai subito che i nomi giusti viaggiano velocemente.
Cosa ti devi aspettare da una valutazione di manoscritti
La valutazione esamina in maniera approfondita tutto il testo, fornendo osservazioni, considerazioni e suggerimenti su tutti gli aspetti formali e contenutistici del manoscritto: punto di vista, trama, personaggi, voce narrante, struttura, ritmo, tematiche, equilibrio narrativo, appeal commerciale e altro. In una valutazione non basta segnalare che la trama è esile, è necessario indicare quali sono le azioni utili per migliorare quell’aspetto carente.
Le valutazioni devono essere utili per lo scrittore in modo che possa muoversi per migliorare il proprio testo; non è una scheda di lettura compilata ad uso e consumo di un editore che necessita di feedback per l’acquisizione di un libro.
Un altro aspetto su cui devi essere preparato è il prezzo. Ricordati che stai pagando il tempo di un professionista. Leggere un romanzo di 400.000 battute in maniera ragionata e redigere una relazione di diverse pagine richiede del tempo. [bctt tweet=”Diffida dei costi irrisori offerti per le valutazioni di testi, nessuno ti regala il suo tempo”] Alcuni professionisti preferiscono addirittura leggere il testo due volte, per poter entrare più agevolmente nel “mood” del lavoro. Può capitare che al basso costo di un servizio, corrisponda anche una scarsa qualità o un prodotto non all’altezza delle aspettative.
L’alternativa: il Writing Coach
Hai trovato la persona giusta, è scattata la scintilla professionale e non è un caso, visto che la stessa persona ti è stata suggerita da più scrittori. C’è solo un problema: non te lo puoi permettere perché è fuori dal budget che avevi stabilito.
Potresti trovare un compromesso nel Writing Coach.
Avrai già intuito di cosa parliamo. Internet ha abbattuto tutte le distanze e skype è alla portata di tutti, consentendo di mettere in comunicazione chiunque e senza curarsi della distanza. Chi non riesce oggi a rimediare un computer con una connessione?
Puoi quindi acquistare delle ore di consulenza on line dal professionista, il quale potrà imbastire un servizio personalizzato sulla base delle tue esigenze.
É ovvio che non potrai usufruire di una valutazione ad hoc del tuo lavoro, ma potrai comunque beneficiare della consulenza di un professionista che per un’ora è a tua completa disposizione e che, sulla base delle informazioni che tu gli fornirai, potrebbe anche prepararti un programma adeguato. In questo modo tu sarai in grado di acquisire importanti e utili informazioni.
Ora tocca a te! Hai mai inviato un manoscritto perché venisse valutato? Ci sono stati dei benefici? Pensi che la valutazione sia inutile?
La tua opinione per me conta molto, per questo ti invito a lasciare un commento per iniziare un confronto sano e costruttivo. Se il post ti è piaciuto aiutane la diffusione condividendolo sulle tue pagine social. Grazie e a presto!
Alberto Amerio says
Grazie per il bel post. Non avrei mai pensato al Writing Coaching. Dove si possono trovare ulteriori informazioni? Come hai scritto, non conviene navigare alla cieca.
Eleonora Morrea says
Ciao Alberto e grazie per la tua attenzione. Il Writing Coach è un servizio che in teoria qualsiasi professionista editoriale dotato di connessione e account di Skype può fornirti. L’importante è scegliere un professionista preparato ed esperto che attraverso la consulenza on line possa aiutarti in base alle tue specifiche esigenze. Se intanto vuoi farti un’idea, ti invito a visitare la pagina dei servizi di Follie Letterarie. La scrittrice Kathleen McGregor è a tua disposizione per consulenze on line di seguito il link: http://www.follieletterarie.co….
E se ti va di approfondire l’argomento puoi sempre scrivermi senza alcun impegno a info @follieletterarie.com
Eleonora Morrea says
Ciao Alberto e grazie per la tua attenzione. Il Writing Coach è un servizio che in teoria qualsiasi professionista editoriale dotato di connessione e account di Skype può fornirti. L’importante è scegliere un professionista preparato ed esperto che attraverso la consulenza on line possa aiutarti in base alle tue specifiche esigenze. Se intanto vuoi farti un’idea, ti invito a visitare la pagina dei servizi di Follie Letterarie. La scrittrice Kathleen McGregor è a tua disposizione per consulenze on line: https://www.follieletterarie.com/servizi-di-scrittura-creativa/. E se ti va di approfondire l’argomento puoi sempre scrivermi senza alcun impegno a
info @follieletterarie.com