Quante di voi non hanno mai sofferto del blocco del lettore? Mi è capitato spesso di leggere i commenti di lettrici avvilite perché non riuscivano più a leggere. E così ho deciso di offrirti alcuni consigli per superare questo momento. Vieni a scoprire quali sono.
Nessuno ne è esente, prima o poi capita a tutti, anche a me è successo.
Vai in libreria o in biblioteca e non fai altro che prendere in mano libri, sfogliarli e rimetterli sullo scaffale perché non trovi nulla che accenda il tuo interesse, oppure li cominci a leggere ma li abbandoni presto in preda alla noia e allo sconforto.
Vale anche per gli ebook, cambiano solo i modi di acquisizione e restituzione.
blocco del lettore: le cause
Tante sono le cause che portano a un blocco della lettura.
Aver inanellato troppe storie che non sono piaciute, un periodo particolarmente stressante, tante cose da fare o troppi pensieri per la testa.
Un esempio chiarificatore per tutti: questo periodo di pandemia ha avvicinato molti alla lettura, ma ne ha allontanati altri.
L’angoscia e l’incertezza hanno sicuramente contribuito a spegnere l’interesse alla lettura di qualcuno.
Come rimediare?
Diverse sono le cause e altrettanti i rimedi.
Blocco del lettore: cosa devi sapere prima
Non c’è una regola che vale per tutti.
La lettura è un’esperienza talmente personale e legati ai vissuti di ciascuno che tutte le dinamiche che vi ruotano intorno non possono calzare perfettamente a chiunque.
Quindi non è detto che tutti i consigli che andrò ad elencare funzionino, ma qualcuno potrebbe fornirti sicuramente qualche spunto interessante.
Metti via quel libro che non ti piace
Leggo spesso in giro:
eh, ma io non lascio mai i libri a metà
Ti danno una medaglia per ciascun libro che ti sei sforzata di finire? Non mi risulta.
L’embrione del blocco del lettore nasce spesso da qui, da quell’incaponirsi a leggere un libro che non ci trasmette nulla, che è buono giusto per conciliare il sonno o magari come ferma porte.
Non sei meno lettrice se abbandoni un libro che non ti piace.
Inoltre, la vita è talmente breve, allora perché vuoi buttare via (tanto alla fine è di questo che si tratta) il tuo prezioso e impagabile tempo dietro libri che non ti lasciano nulla?
È come se l’abbandono di un libro fosse vissuto come un fallimento.
Ripeti con me:
non sono obbligata a finire tutti i libri che leggo.
In fin dei conti, anche se metti da parte un libro, sei sempre tu, con i tuoi gusti, il tuo bagaglio culturale; perché non puoi avere il controllo di tutto (e ricorda che il controllo è una grandissima fregatura), ma puoi guadagnare tempo in favore di una storia che invece ti scalderà il cuore.
il momento di uno stacco?
Attenzione alle challenge dei libri letti in un anno.
Personalmente, mi sa molto di lettore fallico che fa a gara con altri a chi ce l’ha più lungo.
Più che una gara, la lettura per me è una raccolta di emozioni.
Il contadino ci insegna che i terreni vanno anche tenuti a riposo, magari hai bisogno proprio di questo: di un periodo di stacco dalla lettura.
Non c’è niente di male, sai? Magari si rivela l’occasione per rispolverare la passione per qualche passatempo manuale: il giardinaggio, il restauro, la cucina, il cucito, e chi più ne ha più ne metta.
Nessuno inoltre ti vieta di fare la lista dei libri non letti o DNF (did not finished).
la cura migliore contro il blocco dello scrittore: le copertine di linus
Mai come durante il blocco del lettore, è il momento giusto per rispolverare le copertine di Linus.
Prendi in mano quel libro che ogni tanto ti rileggi, quello che conosci a memoria ma non smette mai di emozionarti.
Anche io ho il mio libro copertina di Linus, si tratta di Nikolai della Rivera. Ogni volta che lo leggo è come se lo aprissi per la prima volta.
Tutte le info su Nikolai
In questo frangente, se vuoi provare qualcosa di nuovo, allora vai solo sui tuoi autori preferiti.
Se hai fortuna, magari quello che ti piace tanto è appena uscito con un nuovo titolo, ma tu non lo avevi ancora letto (perché eri impegnata a perdere tempo con quel libro che non ti piaceva).
blocco del lettore: libri da evitare
Ti consiglio di ricorrere alla narrativa di genere e lasciare da parte la no-fiction.
Quindi, se soffri del blocco del lettore, evita testi impegnati e tomi da cinquecento e oltre pagine.
Scegli libri non esageratamente lunghi, magari thriller, gialli, romance.
Un’Agatha Christie, se ti piace il genere, potrebbe essere un’ottima scelta.
Devi ricorrere a storie che catturino la tua immaginazione sin dall’inizio, e che non ti permettano di distrarti.
Storie dal ritmo incalzante, appassionate, divertenti.
Potresti arrivare in fondo senza nemmeno accorgertene.
Cambia il formato di lettura
Qui parlo per esperienza personale.
Quando mi parte il blocco della lettura, io che sono una grandissima amante dei romance e leggo esclusivamente in ebook, allora viro su thriller o horror, ma li leggo in cartaceo.
Il cambiamento ha lo stesso effetto di una boccata d’aria fresca, mi si ossigena il cervello.
gli audiolibri contro il blocco dello scrittore
Anche esplorare la nuova frontiera degli audiolibri potrebbe aiutarti a guarire dal blocco.
Io li ascolto quando vado a camminare.
E non farti condizionare dai puristi che ti dicono che ascoltare un libro non è uguale a leggerlo: eh, ma vuoi mettere la carta, eh ma i toni li decido io nella mia testa, non l’attore che li legge, eh ma non c’è la magia…
La magia di una storia, quando è bella, in qualche modo arriva sempre.
Che sia tu a leggerla nella tua testa o che sia qualcun altro a farlo per te.
Ascoltare un audiolibro ti può aiutare a rinforzare l’amore per la narrativa, perché ti permette di attingere a una storia quando la lettura diciamo “canonica” si presenta difficoltosa per mille motivi.
Scarica l’audiolibro di Ivan di Roxie Rivera
Conclusioni
Se sei arrivata fino qui a leggere, intanto ti ringrazio di cuore e spero di averti fornito qualche consiglio utile per superare questo momento particolare della tua vita da lettrice.
I rimedi per lasciarsi alle spalle il blocco del lettore sono diversi e forse non tutti vanno bene per te, ma a volerci trovare un denominatore comune, mi sento di poter esprimermi così: segui il cuore.
Se non hai voglia di leggere, prenditi una pausa, come i terreni a maggese.
E se proprio non riesci a stare lontano dai libri, buttati a capofitto nella tua zona di comfort: solo libri che hai amato, o autori che sei certa non ti deluderanno.
Evita testi impegnati e classiconi pesanti: non devi dimostrare niente a nessuno.
Prova la nuova frontiera degli audiobook e non ascoltare gli snob culturali per cui il libro esiste solo di carta.
Detto questo, ti auguro buona lettura!
Ora tocca a te! Ti è mai capitato di soffrire del blocco del lettore? Se sì, come hai rimediato? Mi piace ascoltare la tua voce. Se il post ti è piaciuto, condividilo sulle tue pagine social. Nel frattempo, ti ringrazio della tua attenzione. A presto.
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